Il tuo datore di lavoro non può minacciarti di licenziarti per spingerti ad accettare una cassa integrazione, una paga più bassa di quella indicata sulla busta paga o convincerti ad effettuare gli straordinari. In tal caso commetterebbe il reato di estorsione o di minaccia.
Cass. sent. n. 42336/16 del 6.10.2016.