Nell’analisi dei mercati oligopolistici (v. Oligopolio), rappresentazione grafica che tenta di evidenziare le cause che determinano la rigidità del prezzo in tale particolare forma di mercato.
Elaborata dall’economista statunitense P. Sweezy (v.), la curva è costruita sul presupposto che in un regime oligopolistico il numero ristretto di imprese faccia sì che esse si influenzino a vicenda riguardo il livello di prezzo da stabilire per i loro prodotti, che hanno delle caratteristiche comuni.
Ad un aumento del prezzo da parte di un’impresa, infatti, corrisponderà uno spostamento dei propri acquirenti verso altre imprese concorrenti che presumibilmente non modificheranno i loro prezzi. Al contrario, se l’impresa riduce i propri prezzi di vendita, sarà molto probabilmente seguita dalla concorrenza, per cui la quantità di beni addizionali che riesce a vendere sarà relativamente esigua rispetto alla riduzione del prezzo.