LEGGE 17 dicembre 2010, n. 217 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 12 novembre 2010, n. 187, recante misure urgenti in materia di sicurezza.

Aggiornamento offerto dal dott. Domenico Cirasole

Gazzetta Ufficiale – Serie Generale n. 295 del 18-12-2010

La Camera dei deputati ed il Senato della Repubblica hanno
approvato;

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Promulga

la seguente legge:
Art. 1

1. Il decreto-legge 12 novembre 2010, n.187, recante misure urgenti
in materia di sicurezza, e’ convertito in legge con le modificazioni
riportate in allegato alla presente legge.
2. La presente legge entra in vigore il giorno successivo a quello
della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale .
La presente legge, munita del sigillo dello Stato, sara’ inserita
nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica
italiana. E’ fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla
osservare come legge dello Stato.
Data a Roma, addi’ 17 dicembre 2010

NAPOLITANO

Berlusconi, Presidente del Consiglio dei Ministri

Maroni, Ministro dell’interno
Visto, il Guardasigilli: Alfano

LAVORI PREPARATORI

Camera dei deputati (atto n. 3587):
Presentato dal Presidente del Consiglio dei Ministri (Berlusconi)
e dal Ministro dell’interno (Maroni) in data 12 novembre 2010.
Assegnato alle commissioni riunite I (affari costituzionali) e II
(giustizia), in sede referente, il 16 novembre 2010 con pareri delle
commissioni Legislazione, III, V, VI, VII, VIII, XI, XII e XIV.
Esaminato dalle commissioni riunite , in sede referente, il 16,
18, 23 e 24 novembre 2010.
Esaminato in aula il 29 novembre 2010, il 1° dicembre 2010; ed
approvato il 2 dicembre 2010.
Senato della Repubblica (atto n. 2479):
Assegnato alla 1ª commissione (affari costituzionali), in sede
referente, il 3 dicembre 2010 con
pareri delle commissioni 1ª, 2ª, 3ª, 5ª, 6ª, 7ª, 8ª, 11ª, 14ª e
per le questioni regionali.
Nuovamente assegnato alle commissioni riunite 1ª (affari
costituzionali) e 2ª (giustizia), in sede referente, il 7 dicembre
2010 con pareri delle commissioni 1ª (presupposti costituzionalita’),
3ª, 5ª,6ª 7ª, 8ª, l1ª e 14ª.
Esaminato dalla 1ª commissione (Affari costituzionali), in sede
consultiva, sull’esistenza dei presupposti di costituzionalita’ il 7
dicembre 2010.
Esaminato dalle commissioni riunite, in sede referente, il 7, 14
e 15 dicembre 2010.
Esaminato in aula ed approvato il 15 dicembre 2010.

Testo non ufficiale. La sola stampa del bollettino ufficiale ha carattere legale.

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DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 13 ottobre 2010 Nomina di quattro componenti del Consiglio nazionale dell’economia e del lavoro (CNEL).

Aggiornamento offerto dal dott. Domenico Cirasole

Gazzetta Ufficiale – Serie Generale n. 294 del 17-12-2010

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Vista la legge 30 dicembre 1986, n. 936, e successive
modificazioni, recante norme sul Consiglio nazionale dell’economia e
del lavoro (CNEL) e, in particolare, l’art. 7;
Visto il proprio decreto in data 28 luglio 2010, registrato alla
Corte dei conti il 10 settembre 2010, con il quale sono stati
chiamati a far parte del Consiglio nazionale dell’economia e del
lavoro, per il quinquennio 2010-2015, i rappresentanti delle
categorie produttive di beni e servizi nei settori pubblico e privato
e, in particolare, in qualita’ di rappresentanti della categoria
«rappresentanti imprese»: il sig. Costante Persiani nel settore
commercio, il sig. Pierpaolo Masciocchi e il dott. Luciano Gaiotti
nel settore servizi, su designazione della Confcommercio; il dott.
Ferdinando Albini nel settore servizi, su designazione della
Confetra;
Vista la nota n. 3309-1.2 in data 20 agosto 2010, con la quale il
Presidente del CNEL ha comunicato che la Confcommercio ha designato
il cav. lav. Paolo Barberini e il dott. Napoleone Guido, in
sostituzione – rispettivamente – dei sig.ri Costante Persiani e
Pierpaolo Masciocchi;
Vista la nota n. 4185-6.2 in data 16 settembre 2010, con la quale
il Presidente del CNEL ha comunicato che la Confcommercio ha
designato il dott. Paolo Galimberti in sostituzione del dott. Luciano
Gaiotti;
Vista la nota n. 4576-6.2 in data 23 settembre 2010, con la quale
il Presidente del CNEL ha comunicato che la Confetra ha designato
l’avv. Piero Luzzati in sostituzione del dott. Ferdinando Albini;
Considerato che si rende necessario sostituire i suddetti
consiglieri e che, ai sensi dell’art. 7, comma 5, della legge 30
dicembre 1986, n. 936, la nomina dei nuovi consiglieri avviene per un
tempo pari a quello per cui sarebbero rimasti in carica i consiglieri
sostituiti;
Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella
riunione del 7 ottobre 2010;
Sulla proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri;

Decreta:

Articolo unico

Sono nominati componenti del Consiglio nazionale dell’economia e
del lavoro, in qualita’ di rappresentanti della categoria
«rappresentanti imprese»:
cav. lav. Paolo Barberini nel settore commercio, in sostituzione
del sig. Costante Persiani;
dott. Napoleone Guido nel settore servizi, in sostituzione del
sig. Pierpaolo Masciocchi;
dott. Paolo Galimberti nel settore servizi, in sostituzione del
dott. Luciano Gaiotti;
avv. Piero Luzzati nel settore servizi, in sostituzione del dott.
Ferdinando Albini.
Il presente decreto sara’ trasmesso alla Corte dei conti per la
registrazione.
Dato a Roma, addi’ 13 ottobre 2010

NAPOLITANO

Berlusconi, Presidente del Consiglio dei Ministri

Registrato alla Corte dei conti il 3 novembre 2010
Ministeri istituzionali,Presidenza del Consiglio dei Ministri,
registro n. 17, foglio n. 291

Testo non ufficiale. La sola stampa del bollettino ufficiale ha carattere legale.

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MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI DECRETO 18 novembre 2010, n. 229

Regolamento di modifica al regolamento di istituzione del «Fondo di solidarieta’ per agevolare l’esodo dei lavoratori provenienti da imprese esercenti l’assicurazione obbligatoria della responsabilita’ civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore e dei natanti, poste in liquidazione coatta amministrativa», approvato con decreto 28 settembre 2000, n. 351, del Ministro del lavoro e della previdenza sociale, di concerto con il Ministro dell’industria, del commercio e dell’artigianato.

Aggiornamento offerto dal dott. Domenico Cirasole

Gazzetta Ufficiale – Serie Generale n. 304 del 30-12-2010

IL MINISTRO DEL LAVORO
E DELLE POLITICHE SOCIALI

di concerto con

IL MINISTRO
DELLO SVILUPPO ECONOMICO

Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400, ed in particolare l’articolo
17, comma 3;
Visto l’articolo 3 della legge 14 gennaio 1994, n. 20;
Visto l’articolo 2, comma 28, della legge 23 dicembre 1996, n. 662,
nella parte in cui si prevede che, in attesa di un’organica riforma
degli ammortizzatori sociali, vengano definite, in via sperimentale,
con uno o piu’ decreti, misure di politiche attive di sostegno del
reddito e dell’occupazione nell’ambito dei processi di
ristrutturazione aziendale e per fronteggiare situazioni di crisi,
per le categorie e settori di impresa sprovvisti di detto sistema;
Visto il decreto 27 novembre 1997, n. 477, del Ministro del lavoro
e della previdenza sociale, di concerto con il Ministro del tesoro,
recante norme in materia di ammortizzatori per le aree non coperte da
cassa integrazione guadagni;
Visto l’articolo 4, comma 2, della legge 11 maggio 1999, n. 140,
nella parte in cui prevede che vengano dettate norme per agevolare,
senza oneri a carico dello stato, l’esodo dei lavoratori provenienti
da imprese esercenti l’assicurazione obbligatoria della
responsabilita’ civile derivante dalla circolazione dei veicoli a
motore e dei natanti, poste in liquidazione coatta amministrativa,
che siano stati riassunti dal commissario liquidatore, ai sensi
dell’articolo 10 del decreto-legge 23 dicembre 1976, n. 857,
convertito, con modificazioni, nella legge 26 febbraio 1977, n. 39,
nell’ambito delle misure per il perseguimento di politiche attive di
sostegno al reddito e dell’occupazione di cui al sopra citato
articolo 2, comma 28, della legge n. 662 del 1996;
Visto l’accordo del 26 luglio 1999, intervenuto tra le parti
sociali, cosi’ come individuate dall’articolo 4, comma 2, della legge
n. 140 del 1999, con il quale, in attuazione delle disposizioni di
legge sopra richiamate, e’ stato convenuto di istituire presso
l’Istituto nazionale della previdenza sociale (INPS) il Fondo di
solidarieta’ per il personale gia’ dipendente da imprese di
assicurazioni poste in liquidazione coatta amministrativa;
Visto il regolamento recante l’istituzione del «Fondo per agevolare
l’esodo dei lavoratori provenienti da imprese esercenti
l’assicurazione obbligatoria della responsabilita’ civile derivante
dalla circolazione dei veicoli a motore e dei natanti, poste in
liquidazione coatta amministrativa», approvato con decreto 28
settembre 2000, n. 351, del Ministro del lavoro e della previdenza
sociale, di concerto con il Ministro dell’industria del commercio e
dell’artigianato;
Visto l’accordo integrativo del 12 luglio 2007, con il quale le
parti firmatarie del citato accordo del 26 luglio 1999 hanno inteso
modificare la valenza temporale della regolamentazione, fissandola
alla data del 31 dicembre 2011;
Sentite, nelle riunioni del 30 ottobre 2007 e 3 settembre 2008, le
organizzazioni sindacali individuate nelle predette parti firmatarie;
Ritenuto di apportare le conseguenti modifiche al citato decreto n.
351 del 2000;
Visto l’articolo 1-bis del decreto-legge 3 agosto 2009, n. 78,
convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2009, n. 102, che
ha previsto che, con decreto di natura regolamentare, possono essere
eccezionalmente emanate, per il biennio 2009-2010, norme in deroga a
singole disposizioni dei regolamenti previsti dall’articolo 1, comma
1, del predetto decreto n. 477 del 1997;
Visto il decreto 18 dicembre 2009, n. 49263, del Ministro del
lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro
dell’economia e delle finanze, di proroga al 31 dicembre 2010 della
valenza temporale del Fondo per agevolare l’esodo dei lavoratori
provenienti da imprese esercenti l’assicurazione obbligatoria della
responsabilita’ civile derivante dalla circolazione dei veicoli a
motore e dei natanti, poste in liquidazione coatta amministrativa;
Uditi i pareri del Consiglio di Stato espressi dalla sezione
consultiva per gli atti normativi nelle adunanze del 2 marzo 2009 e
del 20 settembre 2010;
Acquisito il parere delle competenti Commissioni parlamentari;
Data comunicazione al Presidente del Consiglio dei Ministri con
nota del 17 novembre 2010;

Adotta

il seguente regolamento, recante modifiche al regolamento di
istituzione del «Fondo di solidarieta’ per agevolare l’esodo dei
lavoratori provenienti da imprese esercenti l’assicurazione
obbligatoria della responsabilita’ civile derivante dalla
circolazione dei veicoli a motore e dei natanti, poste in
liquidazione coatta amministrativa», approvato con decreto 28
settembre 2000, n. 351, del Ministro del lavoro e della previdenza
sociale, di concerto con il Ministro dell’industria del commercio e
dell’artigianato, come modificato dal decreto 18 dicembre 2009, n.
49263, del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto
con il Ministro dell’economia e delle finanze;

Art. 1

1. Al regolamento approvato con decreto 28 settembre 2000, n. 351,
del Ministro del lavoro e della previdenza sociale, di concerto con
il Ministro dell’industria del commercio e dell’artigianato, come
modificato dal decreto 18 dicembre 2009, n. 49263, del Ministro del
lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro
dell’economia e delle finanze, sono apportate le seguenti
modificazioni:
a) all’articolo 6, comma 3, le parole «entro il 31 dicembre 2010»
sono sostituite dalle seguenti: «entro il 31 dicembre 2011»;
b) all’articolo 7, il comma 3, e’ sostituito dal seguente:
«3. Al trattamento di cui al comma 1, lettera b), possono
accedere sia i lavoratori che si trovino nelle condizioni richieste
al momento dell’entrata in vigore del presente decreto, sia coloro i
quali maturino i necessari requisiti a decorrere dalla predetta data
fino al 31 dicembre 2011. In ogni caso, il diritto deve essere
esercitato, a pena di decadenza, dai primi entro sei mesi
dall’entrata in vigore del presente decreto e dai secondi entro il 31
dicembre 2011»;
c) all’articolo 7, comma 5, le parole: «entro il 31 dicembre
2010» sono sostituite dalle seguenti: «entro il 31 dicembre 2011»;
d) all’articolo 10, comma 2-bis, le parole: «31 dicembre 2010»
sono sostituite dalle seguenti: «31 dicembre 2011»;
e) all’articolo 11, comma 1, le parole: «alla data del 31
dicembre 2010» sono sostituite dalle seguenti: «alla data del 31
dicembre 2011».

Art. 2

1. Il regolamento entra in vigore il 1° gennaio 2011.
Il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sara’ inserito
nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica
italiana. E’ fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo
osservare.
Roma, 18 novembre 2010

Il Ministro del lavoro
e delle politiche sociali
Sacconi

Il Ministro
dello sviluppo economico
Romani

Visto, il Guardasigilli: Alfano

Registrato alla Corte dei conti il 27 dicembre 2010
Ufficio di controllo preventivo sui Ministeri dei servizi alla
persona e dei beni culturali, registro n. 19, foglio n. 102

Testo non ufficiale. La sola stampa del bollettino ufficiale ha carattere legale.

Fonte: http://www.gazzettaufficiale.it/

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 16 dicembre 2010 Scioglimento del consiglio comunale di Agosta e nomina del commissario straordinario.

Aggiornamento offerto dal dott. Domenico Cirasole

Gazzetta Ufficiale – Serie Generale n. 1 del 3-1-2011

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Considerato che nelle consultazioni elettorali del 28 e 29 maggio 2006 sono stati rinnovati gli organi elettivi del comune di Agosta (Roma); Viste le dimissioni dalla carica rassegnate, in data 23 ottobre 2010, dal sindaco, divenute irrevocabili a termini di legge; Ritenuto, pertanto, che, ai sensi dell’art. 53, comma 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza; Visto l’art. 141, comma 1, lett. b) n. 2, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267; Sulla proposta del Ministro dell’interno, la cui relazione e’ allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante; Decreta: Art. 1 Il consiglio comunale di Agosta (Roma) e’ sciolto.

Art. 2 Il dott. Roberto Mecozzi e’ nominato commissario straordinario per la provvisoria gestione del comune suddetto fino all’insediamento degli organi ordinari, a norma di legge. Al predetto commissario sono conferiti i poteri spettanti al consiglio comunale, alla giunta ed al sindaco. Dato a Roma, addi’ 16 dicembre 2010 NAPOLITANO Maroni, Ministro dell’interno

Testo non ufficiale. La sola stampa del bollettino ufficiale ha carattere legale.

Fonte: http://www.gazzettaufficiale.it/