BCE [Banca Centrale Europea] (ECB [European Central Bank])

BCE è un organismo al quale è affidata la gestione della politica monetaria.
La BCE è entrata in funzione il 3 maggio 1998, e grazie ad essa l’IME ha guidato la cooperazione ed il coordinamento delle banche centrali.
Il capitale della BCE è di 5 miliardi di euro e le Banche centrali ne sono le sottoscrittrici.
Il capitale che viene assegnato a ciascuna Banca nazionale è calcolato in base a criteri demografici ed economici.
Le Banche centrali, danno alla BCE le riserve in valuta, ECU e DSP fino a 50 miliardi di euro; essa poi ha diritto di detenere e gestire queste riserve valutarie.
Ad essa spetta l’approvazione delle operazioni effettuate dagli Stati membri.
la Banca centrale europea comprende i seguenti organi:
1) il Comitato esecutivo, cioè il Presidente, il Vicepresidente e 4 altri membri.
Il Comitato esecutivo attua la politica monetaria in base alle decisioni prese dal Consiglio direttivo.
Esso impartisce le istruzioni alle Banche centrali nazionali.
2) il Consiglio direttivo, cioè i membri del Comitato esecutivo,i governatori delle Banche centrali nazionali.
L’organo segue gli indirizzi e prendere le decisioni necessarie ad assicurare l’assolvimento dei compiti affidati al SEBC.
3)il Consiglio generale, cioè il Presidente e il Vicepresidente della BCE e i governatori delle quindici Banche centrali dell’Unione europea. Esso ha la funzione di svolgere i compiti transitori della BCE , partecipare alle sue funzioni consultive, raccogliere le informazioni statistiche, sorvegliare il funzionamento dello SME-2, coordinare le politiche monetarie e dei cambi nonché la gestione dei meccanismi di intervento.
la BCE controlla la base monetaria attraverso i seguenti strumenti:
1) l’acquisto e la vendita di titoli ;
2) la fissazione della riserva minima obbligatoria che devono avere gli enti creditizi;
3) le operazioni di credito con gli istituti creditizi e gli altri operatori di mercato ed il tasso a cui tali operazioni avvengono.
La BCE deve trasmettere al Parlamento europeo, al Consiglio, alla Commissione ed al Consiglio europeo una relazione annuale sulle attività del SEBC e sulla politica monetaria dell’anno precedente e dell’anno in corso.
Essa deve pubblicare ogni settimana un rendiconto finanziario consolidato del SEBC e, ogni tre mesi, rapporti sulle attività dello stesso.

Segretario (Secretary)

Rappresenta il vertice dell’organizzazione dell’ente locale.
Le sue funzioni vengono disciplinate dall’art. 97 D.Lgs. 267/2000 (Testo Unico enti locali).
Le sue competenze sono:
1) collaborazione con gli organi dell’ente;
2) assistenza giuridico-amministrativa agli organi dell’ente in conformità dell’azione da essi posta in essere alla legge, allo Statuto e ai regolamenti;
3) partecipazione con funzioni consultive, referenti e di assistenza alle riunioni del Consiglio e della Giunta;
4) progare tutti i contratti nei quali l’ente è parte e l’autenticare scritture private e atti unilaterali;
5)esercitare funzioni attribuitagli dallo Statuto o dai regolamenti, o conferitagli dal Sindaco o dal Presidente della Provincia.
Il segretario può svolgere anche le funzioni di direttore generale (art. 108 del D.Lgs. 267/2000).
E’ prevista anche la figura di un vicesegretario per coadiuvare il segretario e sostituirlo nei casi di vacanza, assenza o impedimento.
Il segretario di Stato (nel diritto internazionale) è il Ministro per gli affari esteri.
Il segretario generale (nel diritto costituzionale) è a capo del Segretariato generale della Presidenza del Consiglio dei ministri e viene nominato e revocato dal Presidente del Consiglio.
Egli viene scelto tra i magistrati delle giurisdizioni superiori, i professori universitari di ruolo, gli avvocati dello Stato, i dirigenti generali ed equiparati o tra gli estranei alla pubblica amministrazione.

BRI (Banca dei Regolamenti Internazionali)(BIS Bank for International Regulations)

BRI [Banca dei Regolamenti Internazionali]
[Central Bahn Platz, 2, CH-400 Basilea; tel.: (61) 2808080; fax: (61) 2809100 – internet: www.bis.org]

Organismo internazionale creato nel 1930 per l’attuazione del piano di riparazioni dovute dalla Germania e, più in generale, per favorire le relazioni tra le diverse Banche centrali.
Attualmente sono membri della BRI tutte le Banche centrali dell’Europa occidentale nonché quelle del Canada, degli Stati Uniti e del Giappone; la sua funzione principale è quella di promuovere la cooperazione internazionale in materia creditizia