Stato di polizia (teoria dello) (State Police (theory))

Dottrina sviluppatasi nel secolo XVIII prevalentemente in Germania e Austria.
Il francese De la Mare è stato l’autore di un primo e fondamentale Traité de la police.
Per gli scrittori del Settecento il termine polizia corrispondeva ad amministrazione interna, riferita ad ogni attività di governo.
Secondo lo Stato di polizia vi è la comune felicità (bonum commune) dei sudditi che è il fine supremo dello Stato.
Il governo deve attuare la sicurezza e il benessere del popolo.
Il monarca infatti deve proteggere i suoi sudditi da minacce esterne, creare e mantenere strutture militari idonee alla difesa del territorio, assicurare l’equilibrio e la pace mediante un’oculata politica di alleanze internazionali e controllare con ambasciatori ed informatori, le mosse dei potenziali nemici.
L’attività di polizia serve a garantire la sicurezza interna, deve essere efficace, rapida, uniforme e certa nelle decisioni e nelle esercitazioni.

Countertrade [scambio in compensazione o controscambio]

Forma di commercio internazionale fondata sullo scambio, totale o parziale, di beni e servizi. In genere si ricorre al countertrade quando vi sia scarsità di valute estere o quando vengano applicate particolari restrizioni da parte delle autorità monetarie per correggere eventuali disavanzi della bilancia dei pagamenti (v.). È utilizzato, in particolare, nel commercio con i paesi dell’Est europeo e con quelli in via di sviluppo (v. PVS).
Può ammettere le seguenti forme di mercato:
— buy back (v.);
— counter purchase (v.);
— barter (v. Baratto);
— compensation deal (v.);
— off set (v.).
L’uso del countertrade consente ai paesi industrializzati di ottenere materie prime a buon mercato e di avvalersi di manodopera a basso costo. I PVS, invece, col ricorso a questa attività, assicurano un mercato alla loro produzione e possono ammodernare le proprie tecnologie.
I consensi su una simile pratica commerciale non sono, tuttavia, unanimi. A sostegno delle proprie tesi i censori del countertrade obiettano che:
— molto spesso le risorse offerte in contrascambio sono quelle già destinate a saldare situazioni debitorie pregresse;
— i PVS non riescono ad avere un vero e propri confronto col mercato;
— i paesi industrializzati mantengono, nei confronti del PVS, una posizione predominante;
— da un punto di vista concorrenziale, le imprese che accettano gli scambi in compensazione risultano avvantaggiate rispetto a quelle che li rifiutano.

Adulterio can. 1152 c.j.c. (Adultery)

Rapporto sessuale con persona diversa dal proprio coniuge. È causa di scioglimento della convivenza coniugale (separazione) [vedi Scioglimento del vincolo matrimoniale], a meno che non si abbia acconsentito all’(—) o non si abbia a sua volta commesso (—). Si raccomanda, tuttavia, che ciascun coniuge, mosso da carità cristiana e premuroso per il bene della famiglia, non rifiuti il perdono alla comparte adultera e non interrompa la vita coniugale.

Corso secco

Corso riferito ai titoli (v.) che vengono negoziati senza tener conto degli interessi maturandi. Rappresenta, infatti, il valore del puro capitale del titolo.
Nel nostro Paese sono quotati a corso secco:
— i Buoni Poliennali del Tesoro (v. BTP);
— i Certificati di Credito del Tesoro (v. CCT);
— le obbligazioni (v.).
Il corso secco serve per calcolare il tasso effettivo di rendimento dei titoli.