Club di Roma

Associazione di studiosi di varia nazionalità che si prefigge lo scopo di studiare l’attività economica planetaria considerandola come un sistema globale.
Fondato a Roma, dove ha sede, il 7 aprile 1968 su iniziativa di A. Peccei, il club ha conosciuto un momento di grande notorietà in seguito alla pubblicazione nel 1970 di un libro di H. Meadow (I limiti dello sviluppo) sugli effetti perversi dell’industrializzazione sull’ambiente.

City

Ristretta area al centro di Londra (il famoso miglio quadrato) dove sono concentrate tutte le principali istituzioni finanziarie della Gran Bretagna tra cui la Banca d’Inghilterra, lo Stock Exchange e tutti i principali istituti di credito del mondo.
Il periodo di maggiore sviluppo mondiale della city si ebbe verso la seconda metà del XIX secolo, durante l’epoca imperiale ed in coincidenza con la massima crescita industriale dell’Inghilterra.

Aborto (d. pen.) L. 22-5-1978, n. 194 (Abortion)

Esso è l’interruzione spontanea o provocata della gravidanza nel momento in cui il feto manca ancora di vitalitÃ
L’interruzione della gravidanza avviene cioè entro il 180° giorno, quando il prodotto del concepimento è incapace di vita extrauterina
Si parla di parto prematuro invece, quando l’ espulsione del feto, anche morto avvenga dopo tale periodo e prima del compimento del nono mese di gravidanza.
Per il diritto penale, invece, l’aborto è l’interruzione intenzionale e violenta del processo fisiologico della gravidanza.
E’ legalmente ammessa l’interruzione volontaria entro 90 giorni dal concepimento quando la continuazione della gravidanza determini un serio pericolo per la salute fisico-psichica della madre, per le sue condizioni economiche, sociali, familiari, le circostanze del concepimento, o anomalie o malformazioni del concepito.
L’interruzione volontaria dopo i 90 giorni, è al contrario ammessa solo se vi è grave pericolo per la vita della partoriente o per la sua salute fisico-psichica.
Il personale sanitario può essere obiettore di coscienza nell’interruzione della gravidanza.
Si parla di aborto e parto prematuro colposi quando qualcuno cagiona ad una donna, per colpa, l’interruzione della gravidanza o un parto prematuro.
Per questo reato vi è una pena da 3 mesi a 2 anni.
L’aborto di donna non consenziente e aborto preterintenzionale sono due distinte ipotesi delittuose.
Il consenso deve essere valido e si considera non prestato quando è estorto con violenza o minaccia oppure ottenuto con l’inganno.
Non è previsto il reato di aborto provocato da percosse alla donna ma questa ipotesi deve essere interpretata.
Ovviamente il delitto è più grave se dal fatto deriva alla donna la morte o una lesione personale grave o gravissima.
Il delitto viene attenuato se dalle lesioni deriva l’acceleramento del parto.
L’ interruzione volontaria della gravidanza senza l’osservanza delle norme di legge è un reato per chiunque cagiona l’interruzione volontaria della gravidanza senza l’osservanza delle modalità prescritte negli artt. 5 o 8 L. 194/78.
Tutti i casi di interruzione della gravidanza praticati vengono perseguiti dalla legge.
Il Soggetto responsabile può essere anche la donna in gravidanza.
Egli può essere recluso da 1 a 4 anni.
La divulgazione di notizie relative ad interventi di interruzione della gravidanza è anche un reato.
Viene infatti tutelato il diritto alla riservatezza, e la pena in questo caso è la reclusione fino ad un anno o una multa da L. 60.000 a L. 1.000.000.

CIP [Comitato Interministeriale Prezzi] (CIP [Committee Rates Interdepartmental])

Soppresso dalla L. 537/93 fissava i prezzi politici delle merci e dei servizi di importanza essenziale, avvalendosi, a livello periferico, dei comitati provinciali dei prezzi.
Per la definizione delle funzioni una volta di spettanza del comitato e per il riordino della relativa disciplina, il legislatore ha provveduto con D.P.R. 373/94.