Sentenza scelta dal dott. Domenico Cirasole direttore del sito giuridico http://www.gadit.it/
Svolgimento del processo
Y.D. è stato condannato dal Tribunale di Teramo alla pena ritenuta di giustizia, con concessione di sospensione condizionale e non menzione per i delitti ex artt. 337 e 582 c.p..
Ricorre per Cassazione il competente PG che deduce inosservanza di legge e difetto di motivazione in relazione ai concessi benefici, atteso che l’imputato è indicato con numerosi alias. Nell’incertezza della sua identità, mancherebbero, quindi i presupposti per verificare la concedibilità dei detti benefici.
Motivi della decisione
Il ricorso è infondato.
Il prevenuto venne, infatti, identificato attraverso la patente di guida e in nessuno dei ritenti alias risultavano comunque precedenti.
P.Q.M.
Rigetta il ricorso.
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