(lat. commendare, affidare)
Istituto medievale consistente nell’attribuire un beneficio ecclesiastico vacante, in custodia o in temporanea gestione ai titolari di un beneficio contiguo.
Il termine indica anche il contratto, diffusissimo nel Medioevo, con cui un soggetto (commendante) affidava ad altri (commendatario) beni o denaro con l’incarico di trafficarli e di dividere tra i due il lucro derivante