Essa nasce nel 1868, con la Scuola superiore di commercio.
Essa permise lo studio delle discipline economiche e commerciali, delle lingue straniere occidentali e orientali.
Tra il 1923 ed il 1935, l’istruzione superiore italiana si trasformò.
Nel 1928 l’università dipese dal ministero dell’educazione nazionale.
Dopo il regime fascista e la fine della seconda guerra mondiale, Italo Siciliano nel 1953 si batté affinché l’ateneo divenisse istituzionalmente “università degli studi”.
Per questo nacque il corso di laurea in lingue e letterature orientali.
Nel 1979-80 nacque il corso di laurea in storia.
Successivamente ci si è rivolti a studi di urbanistica, per risolvere il problema del complesso rapporto con il territorio.