Senatusconsultum degli inizi del II sec. d.C. che cambiò la disciplina del fideicommissum iInsieme al senatusconsultum Rubriànum ed al senatusconsultum Dasumiànum.
Stabilì infatti:
1)che se i soggetti che avevano ricevuto l’incarico, per fedecommesso, di affrancare schiavi del de cùius, rifiutavano di farlo dietro invito del pretore, questi poteva affrancare con un suo provvedimento quegli schiavi. In tal modo essi divenivano liberti “del dante causa e non del fiduciario”;
2) che tale disciplina si applicava anche in caso di assenza del fiduciario: in questo modo gli schiavi diventavano liberti del fiduciario;
3) che queste disposizioni trovavano applicazione anche ai territori delle province.