Si tratta di una pena pecuniaria che viene pagata allo stato.
Consiste di una somma non inferiore a 2 euro né superiore a 1.032 euro.
Essa è elevabile a 2.065 euro in caso di concorso di più circostanze aggravanti.
Quando stabilisce l’ammontare della cifra il giudice deve tener conto, delle condizioni economiche del reo .