La Cassazione Penale, Sezioni Unite – Sent. 26889/2016 vieta le intercettazioni ambientali effettuate con “captatore informatico”.
Deve escludersi la possibilità di compiere intercettazioni di conversazioni tra presenti, eseguite per mezzo di smartphone al di fuori della disciplina derogatoria per la criminalità organizzata cioè in luogo ove si stia svolgendo l’attività criminosa.