Fluttuazioni nel livello delle scorte (v.) determinate dall’andamento delle vendite e degli ordini di un’impresa.
Lo studio dell’andamento delle scorte costituisce un utile strumento per conoscere in via anticipata delle informazioni riguardo la fase del ciclo economico (v.) che si sta per affrontare. Ciò è possibile in quanto esiste uno stretto legame tra scorte e volume di attività. Più precisamente ogni impresa cerca di mantenere un rapporto ottimale (generalmente misurato in percentuale) tra riserva di magazzino e volume delle vendite. Così ad esempio, se le vendite sono costanti nel tempo le scorte verranno detenute sempre nella stessa quantità. Al contrario, se cioè le vendite si riducono o aumentano improvvisamente, il rapporto scorte/vendite risulterà squilibrato. In particolare se le vendite si riducono, le scorte eccederanno il livello ottimale; nel caso in cui, invece, la domanda aumenti, il livello delle scorte risulterà inferiore a quello ottimale.
In definitiva, dunque, si può affermare che l’analisi dell’andamento delle scorte può indicare, con un certo anticipo, se si va incontro ad una fase di recesso o di recupero dell’economia.