Codice etico di autoregolamentazione redatto nel 1968 da varie istituzioni finanziarie dell’omonimo centro finanziario londinese. Il codice è rivolto, in particolare, alla regolamentazione di tutte quelle operazioni necessarie per portare a termine fusioni societarie o per lanciare un’offerta pubblica d’acquisto (v. OPA).
Pur non possedendo alcuna rilevanza dal punto di vista strettamente giuridico, il city code ha assunto molta importanza nella disciplina delle principali transazioni finanziarie che hanno luogo sulla piazza di Londra.